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Il nostro Istituto ha partecipato
con grande interesse allo spettacolo teatrale che si è svolto domenica 16
novembre in una delle splendide sale del Museo Borgogna.
Questo spettacolo era un incontro culturale dedicato alle Donne cantate dai
poeti: è stato realizzato dalla bravissima Isabella Cattano Cornalba, che ha
saputo interpretare perfettamente ogni singola poesia. La nostra interprete
è riuscita ad immedesimarsi nei vari poeti, con l'intonazione giusta, ma
anche l'abbigliamento adatto e la perfetta armonia con la musica del giovane
pianista Paolo Deodato. Così che lo spettacolo è stato seguito con interesse
dal numeroso pubblico,(anche noi studenti), che ha gremito la sala del
Museo. Si è voluto dedicare questa "giornata" alla donna, perché ella
è stata da sempre nella letteratura di tutti i Paesi del mondo e di ogni
tempo, fonte inesauribile d'ispirazione.
Lo spettacolo era diviso in cinque quadri, ognuno dei quali era costituito
da diverse poesie sulla donna, talvolta espressione della fanciulla amata,
oppure immagine di colei che suscita passione o anche della figura della
Mamma. Questo ci è servito proprio per capire quante fossero le donne
cantate dai poeti e con quanto amore le abbiano cantate.
Vorrei concludere questo articolo con una poesia di Dante, tratta dalla
"Vita Nuova", recitata dalla nostra interprete e che ci è particolarmente
piaciuta.
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Tanto gentile e tanto
onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta,
ch'ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Ella si va, sentendosi
laudare
benignamente d'umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi si piacente a chi
la mira,
che da per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova;
e par che de al sua labbia
si mova
uno spirito soave pien d'amore
che va dicendo a l'anima: Sospira. |
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SARA DATTRINO - 2B
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