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Tracciare una storia precisa del punk
e trovarne una data di nascita e morte è un’impresa molto difficile, ma
ancor più difficile è trovare un unico significato dietro a questo
movimento.
Cercarlo è semplificare un discorso molto più complesso; è soffocare
numerose voci e gli individui che ne hanno fatto parte, è voler ridurre
ad un semplice fenomeno da analizzare e catalogare qualcosa che per sua
natura non si può inquadrare e schematizzare.
Molti pensano che il punk sia stato e sia solo una moda, un modo
bizzarro di pettinarsi e vestirsi, uno stile senza alcun significato… Ma
non è così. Comprenderlo non è difficile perché mancano i significati,
semmai per l’esatto contrario, perché le idee e le interpretazioni sono
moltissime e molto diverse tra loro quanto numerosi e diversi sono i
giovani di tutto il mondo che si sono avvicinati a questo genere.
E’ sempre stato vissuto in modo molto soggettivo, diverso a seconda
clima politico, sociale ed economico del luogo in cui si è diffuso tra
la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. |
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E’ per questo che la parola “punk”
comprende un’ ampia gamma di esperienze diverse, alcune anche in
contrasto tra loro, ma tutte accomunate da un uguale
rifiuto e repulsione per la società
e tutto ciò che ne fa parte, unite solo dal desiderio di essere diversi
e stare fuori dal sistema.
Su questo argomento si potrebbe sviluppare un intero dossier, ma le
circostanze non lo permettono, mi limito quindi a fare un’ultima e breve
citazione su uno dei gruppi che ha simboleggiato e simboleggia tutt’ora
un’icona fondamentale per tutti gli amanti del genere: i
SEX
PISTOLS. Questo è
forse il primo gruppo che simboleggia il punk nella sua essenza più
violenta e irrazionale. I Sex Pistols nascono e si sviluppano
nell’Inghilterra degli eccessi, dove o eri ricco o morivi di fame ed è
proprio questa situazione che ha portato un gruppo di giovani a formare
un gruppo musicale estremo e violento in tutti i sensi. I loro testi
erano graffianti, attaccavano soprattutto il sistema inglese e i ricchi,
ma questo è uno spazio ristretto di contestazione perché tutto quello
che pensavano veniva tradotto in musica. L’evolversi delle situazioni ha
portato poi ad un cambio di formazione, nella quale è entrato lo storico
ed unico bassista SID
VICIOUS che, con i suoi
eccessi, ha mandato in delirio il pubblico. Infine è arrivata l’eroina
(portata da Nancy Spungen, la fidanzata di Sid), che ha poco per volta
spento la vita del grande musicista.
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