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Ciao a tutti!
Premetto che questo è il mio primo
articolo nel Giornalino della Scuola e spero di cavarmela bene. Sono molto
contenta di questo compito perchè la persona che ho intervistato è la più
importante della mia vita!...
In tanti vi ricorderete di Fabio Mantovani, è sempre stato un ragazzo che si
distingueva dalla massa. Ha passato 5 lunghi anni in questa scuola e quando
gli ho chiesto cosa gli mancasse di più, le sue parole sono state: "I 5 anni
delle superiori sono sicuramente gli anni migliori. Gli amici, le gite, le
ragazze... insomma mi manca tutto. Se deve essere sincero mi mancano anche
alcuni professori che hanno saputo darmi tanto, sia a livello umano che
d'insegnamento (la prof.ssa Mandosso soprattutto) che si è comportata da
mamma più che da professoressa".
Ora Fabio frequenta l'università e dice che è molto diversa dalla scuola
superiore, i corsi non sono a frequenza obbligatoria e soprattutto i docenti
non si prendono cura di te come prima, ti trattano in modo distaccato, e
questo dice di farlo sentire a disagio; cambia anche il metodo di
insegnamento, infatti bisogna riuscire a prendere appunti individuando i
temi centrali della lezione senza perdere il filo del discorso.
All'università "sei un numero di matricola come tanti altri..."
Dice comunque di trovarsi bene in questo nuovo ambiente. Le materie sono
nuove ma con un po' di impegno riesce a seguire i corsi più che
discretamente. Già dal primo giorno ha fatto amicizia con alcuni ragazzi che
seguono il suo corso, con i quali cerca di risolvere eventuali problemi.
Ha scelto Scienze della Comunicazione perchè è uno dei pochi indirizzi che
potrebbero dargli la possibilità di diventare un giornalista, che è da
sempre il suo obiettivo. Dice inoltre che un problema delle università è il
fatto che costano tanto! E per riuscire a pagarsi le spese oltre a studiare,
come tanti altri ragazzi, deve anche lavorare, ma è un sacrificio che fa
volentieri...
Al termine dell'università crede che si dirigerà verso una specializzazione
in giornalismo. "Il mio sogno è quello di scrivere per un giornale di
musica, andare in giro per i concerti, fare interviste, ecc. Sono ben
cosciente del fatto che sia un obiettivo difficile da conseguire ma ci
proverò ugualmente" dice, e gli auguriamo con tutto il cuore di riuscirci!!!
Manda un saluto ai suoi ex compagni di
scuola della 5 Elettronici e a tutti i prof. ed i ragazzi che lo conoscono!
Un saluto a tutti!
Valentina - 1D
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