ITIS "G.C.FACCIO" VERCELLI - ANNO 1  N° 3  -  GIUGNO 2004

 


 

 
 
 UN NUOVO SABATO SERA
IN DISCOTECA
 

 
   
 
 
 

E mezzanotte: si entra in discoteca, dopo essere andati magari in un pub o al cinema; si ordina da bere e la festa può cominciare. E' l'una: ci si sta divertendo un mondo, si balla scatenati e si ride come pazzi.
Sono le due: il divertimento continua. si ordina qualcos'altro da bere e si riparte a ballare. Sono le tre: ci si siede un po' per riposarsi, si fuma una sigaretta, mentre magari si parla un po' con gli amici o con le nuove conoscenti, speran­do che ci "stiano".

Da qui in poi ci si diverte sempre di più senza neanche accorgersi del tempo che passa. Ma molto probabilmente da qui a poco non sarà più così.. Alle due la musica più bassa e niente più alcolici, alle tre (le quattro in estate) si spegne la musica anche se i locali possono ancora rimanere aperti fino alle sei; ma che diavolo si fa dalle tre alle sei senza musica e senza da bere?

Il governo dice: "Magari si possono organizzare spettacoli di cabaret o giochi di altro tipo". Tutto questo perché secondo il governo ogni giorno si contano due morti ogni cento incidenti stradali mentre le vittime salgono al 7% nello notte del sabato e lo mattina presto della domenica per colpa delle discoteche che chiudono troppo tardi e per la musica troppo alta per troppo tempo.

Io posso essere d'accordo sul fatto che dopo le due non vengano più serviti alcolici, ma che spegnendo la musica alle quattro di mattino si salvino delle vite non ci credo!

Penso solo che le discoteche perderanno clienti e che nessuno saprà più che fare dalle tre in poi perché credo che nessuno vada in discoteca per partecipare ad un cabaret e allora l'unica soluzione che rimane è di tornare a casa o andare a fare un giro in macchina con gli amici senza però contare una cosa: che se un ragazzo comincio a bere superalcolici o cose del genere a mezzanotte, alle due è ancora sotto l'effetto dell'alcool e quindi non è ancora in grado di guidare.
La soluzione che io propongo è: abbassare la musica alle quattro e vietare la vendita di alcolici dalle due in poi; così facendo uno non se ne va via prima per la noia, quando magari è ancora in stato di ebbrezza, ma continua a rimanere in discoteca e nel frattempo smaltisce l'alcol che ha assorbito.

 

Andrea Carando

 

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