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La nosta gita si è svolta la settimana dal 21 al 26 marzo a
Parigi.
Che dire? E’ una città incantevole, per i vari monumenti, ma
soprattutto per i vari negozi: ricordiamo ad esempio
l’indimenticabile centro commerciale LAFAYETTE! Il momento più
bello e atteso della gita, almeno per noi, è stato sicuramente
la salita sulla Tour Eiffel, consentitaci solo fino al 2° piano,
ma anche il vederla illuminata a mezzanotte con luci
intermittenti... uno spettacolo meraviglioso!
Al momento della visita alla cattedrale di Notre Dame ci è stata
svelata una notizia che ha sbriciolato ogni nostra certezza: IL
GOBBO DI NOTRE DAME, NON ESISTE! No assurdo.. impossibile da
credere!
Questa gita è stata un concentrato di visite, novità, bellezza,
tempo libero e il tutto in soli 3 giorni... Pensate che noi
della 4IA al questionario postoci sulla gita abbiamo risposto
che il programma era insufficiente, immaginate “l’ira” della
prof.ssa Prencipe. In quel momento, se avesse potuto, ci avrebbe
mangiati vivi! Fortunatamente le siamo simpatici... Una visita
molto particolare e interessante è stata quella al Louvre.
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Molto stancante: pensate che è formato da ben 23 km di gallerie,
incredibile! Le notizie erano troppe per riuscire a seguire
tutto... Ma alcuni sono anche riusciti di nascosto a
fotografare la Gioconda (a dire il vero non è proprio un
capolavoro, Da Vinci ne ha fatti di migliori!).
Possiamo
essere fieri di aver visto dal vivo il famosissimo Moulin Rouge...ebbene
sì, siamo proprio passati davanti a quel monumento storico
situato in una zona “a luci rosse” di Parigi, contornato da una
vasta scelta di sexy shop e dalle due discoteche più famose
della città: Folie’s Pigalle e La Loco. Questa è stata, oltre a
una visita d’istruzione, come si suol dire, una gita
divertentissima, a parte il tempo un po’ piovoso.... Vedremo
allora il prossimo anno cosa ci proporrà “l’uragano” Prencipe,
sicuramente Monaco di Baviera.
Iniziate a prenotare fin da ora...
Roberta, Annalisa e Veronica
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E vanno gli uomini ad ammirare le vette dei monti, ed i
grandi flutti del mare, ed il lungo corso dei fiumi, e
l'immensità dell'Oceano, ed il volgere degli astri. E si
dimenticano di sé medesimi.
S. Agostino |
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