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Le
leggi di Murphy sono delle “leggi” molto speciali, poiché non
trattano i normali fenomeni fisico-chimici che ormai ogni studente
ha imparato a odiare, ma trattano degli aspetti della vita in
generale.
Le leggi vanno dalla quasi totale irriproducibilità di un esperienza
avvenuta un attimo prima, alla teoria dell’irreperibilità degli
oggetti fondamentali durante un lavoro e la loro ricomparsa al
termine di esso, cioè spaziano tra tutte le cose che nel loro
contesto sono negative, ma se lette in queste leggi suscitano il
buon umore, a causa della loro esposizione in chiave comica e
divertente.
Quindi se pensate il mondo vi sia avverso provate a leggere le
“leggi” che seguono e scoprirete che il mondo non è poi così male, o
almeno non se la prende solo con voi, ma anche con il resto delle
persone!
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Edward A. Murphy Jr.
era uno degli ingegneri degli esperimenti con razzo-su-rotaia fatti
dalla U.S. Air Force nel 1949 per testare la tolleranza del corpo
umano all'accelerazione (USAF project MX981). Un esperimento
prevedeva un set di 16 accelerometri montati su diverse parti del
corpo del soggetto. C'erano due maniere in cui ciascun sensore
poteva essere incollato al suo supporto, e metodicamente qualcuno li
montava tutti e 16 nella maniera sbagliata. Murphy pronunciò la
prima versione della sua storica frase, che fu riportata dal
soggetto del test (il maggiore John Paul Stapp) a una conferenza
stampa pochi giorni più tardi.
In pochi mesi "La Legge di Murphy" si diffuse in tutti gli ambienti
dell'ingegneria areospaziale.
Furono prodotte molte varianti. La maggior parte sono variazioni del
genere "Se qualcosa può andare storto allora lo farà"; questa è
qualche volta conosciuta come legge di Finagle o legge di Sod.
Un'altra famosa applicazione è alla probabilità domestica: "La
probabilità che una fetta di pane imburrata cada dalla parte del
burro verso il basso su un tappeto nuovo è proporzionale al valore
di quel tappeto."
Il commento di O'Toole alla "legge di Murphy" è "Murphy era un
ottimista".
Nel 1977, lo scrittore Arthur Bloch raccolse molte di queste leggi
in un libretto, pubblicato in Italia nel 1988.
ALCUNE LEGGI DI
MURPHY...
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LEGGE DI MURPHY:
Se qualcosa può andar male, lo farà
Corollari
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Niente è facile come
sembra
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Tutto richiede più tempo
di quanto si pensi
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Se c’è una possibilità
che varie cose vadano male, quella che causa il danno
maggiore sarà la prima a farlo
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Se si prevedono quattro
possibili modi in cui qualcosa può andare male, e si
prevengono, immediatamente se ne rivelerà un quinto
-
Lasciate
a se stesse le cose tendono ad andare di male in peggio
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Non ci si può mettere a
far qualcosa senza che qualcos’altro non vada fatto
prima
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Ogni soluzione crea
sempre nuovi problemi
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I cretini sono sempre più
ingegnosi delle precauzioni che si prendono per
impedirgli di nuocere
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Per quanto sia nascosta
una pecca, la natura riuscirà sempre a scovarla
LA FILOSOFIA DI MURPHY:
Sorridi… domani
sarà peggio.
COSTANTE DI MURPHY:
Le cose vengono danneggiate in proporzione al loro valore.
VERSIONE RELATIVISTICA
DELLA LEGGE DI MURPHY:
tutto va male nello stesso tempo.
CHIOSA DI O’TOOLE ALLA
LEGGE DI MURPHY:
Murphy era un ottimista.
SETTIMA VARIAZIONE DI
ZYMURGY ALLA LEGGE DI MURPHY:
Quando piove, diluvia. |
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